giovedì 30 dicembre 2010

Quande che la rabi la e fenida, par forža, toca ritacàr a butàr đo bromba su bromba

E così è accaduto. Da molto nei locali, nei club, nelle discoteche nei bar nei pub nei circoli si discorreva di questo avvenimento, chiedendosi se fosse realtà, finzione o immaginazione. Nessuno sapeva con certezza se le informazioni di cui disponeva fossere fondate, o solo congetture fatte su supposizioni basate su voci di corridoio.

Ebbene è accaduto. Domenica 26 dicembre, giorno di Santo Stefano, è una data importantissima nella storia dei Full Bromba, data che ha segnato il ritorno ufficiale sulle scene della band. L'occasione: la laurea del Barba, nostro fan a cui mandiamo un ringraziamento speciale per l'entusiasmo che ci ha trasmesso, e per aver scoperto ogni segreto del nostro disco. Al Circolo, ovviamente, la nostra culla nonché camera dei giochi, che nell'occasione ha esaurito la seppur lauta scorta di birra. E' stato un ritorno anonimo, non annunciato, quasi privato, ma che è riuscito comunque a smuovere una valle di musica.

I Full Bromba ricominciano da dove avevano lasciato, dalle piccole cose in sospeso e dai soliti problemucci, ricominciano dalla "žèbo voita", come si diceva allora, ma riempita, richiusa e ristappata, o sciabolata addirittura, di modo che non si possa più chiudere, con uno spirito nuovo di sfida, di voglia di creare e di proporre, e di far conoscere a quanta più gente possibile, un mondo, una lingua, una cultura piccola come la nostra ma allo stesso tempo ricca, carica di fascino e di storia, carica di un reame tutto nostro che nessun'altro vede ma che noi altrove non riusciamo a ritrovare, carica di noi e delle nostre passioni, senza dimenticare di buttare un occhio in là, oltre i confini fisici, orografici, politici e individuali. Al di là delle nostre valli e dei nostri schemi, sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo.

In questa ottica siamo riusciti, con grande dispendio di energie data la tirannica brevità di tempo, a preparare, arrangiare e proporre alcuni nuovi pezzi, dei quali qualcuno già molto apprezzato. Tra questi, mi è propizia l'occasione per accennare alla canzone sul Gabiàn, del quale parlerò successivamente in un post dedicato, e per il quale va il nostro immenso ringraziamento a Maurizio Salvadori per averci regalato un delizioso testo sul quale abbiamo poi sviluppato la musica col nostro inconfondibile stile.

Per concludere, qualche comunicazione di servizio: prossimamente verrà estrapolata qualche canzone dal filmato del concerto a Sagron e verrà postata su youtube, quindi tenete d'occhio il nostro canale nei prossimi giorni. Ringraziando immensamente il Giova per averci assistito e l'allegra combriccola primierotta per aver organizzato questo speciale evento invito chiunque avesse fatto delle belle foto ad inviarcele per e-mail che verranno postate sul sito e rese in questo modo disponibili in tutto il globo.

Un saluto e un abbraccio a tutti i fan, ed un auto-augurio di buon ritorno a casa a tutti noi brombe. Ricordiamoci che il tempo della birra è finito. E' di nuovo tempo di bromba, di Full Bromba.

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