martedì 10 maggio 2011

Full Bromba oltre i confini linguistici


Chi l'avrebbe mai detto!
Chi, fra voi appassionati lettori, l'avrebbe mai detto... Incontrare una pita senza testa nella Venezia del nord...
Guardate con quale grazia questa pulzella rende omaggio a quel fantastico animale. Questo è "solo" un dipinto, che potrebbe chiamarsi per quanto ne so io "De Onthoofde Kip" (grazie google sempre e comunque), ed è stato il primo passo sicuramente, per giungere alla seconda foto che vi propongo in esclusiva. In questo locale olandese, da qualche giorno ad allietare le sbevazzate e i discorsi degli astanti ci saranno nuove musiche e nuove sonorità, sicuramente ancora sconosciute agli abitanti dell'Europa settentrionale, ecco che con questo passaggio quindi si realizza un simbolico viaggio all'estero della musica dei Full Bromba, che sia forse metafora di un allargamento dei confini, che sono uno stolto vedrebbe ben delimitati alla nostra area linguistica solo in quanto difficilmente comprensibile al di fuori della stessa.



6 commenti:

Anonimo ha detto...

http://www.cafe-depunt.nl/

Anonimo ha detto...

spacca sto articolo!!! full all over the world!!

Anonimo ha detto...

un grazie anche all'interprete che ha reso possibile lo scambio del cd, riuscendo a semi-tradurre le frasi del drummer:)

flavio ha detto...

direi soprattutto al traduttore... se fuse par el drummer... pore noi :)

el biondo dai batoci ha detto...

mah... il traduttore era un po scadente... scambiare grappe per birre... mah

el tap che nol gira ha detto...

il traduttore è un gran natri